L'Arca è il Casavecchia di Terre dell’Angelo, ottenuto dalla lavorazione delle uve dell’omonimo vitigno a bacca rossa.

La storia del Casavecchia è avvolta nel mistero, con poche informazioni certe. Secondo una leggenda contadina, il vitigno sarebbe stato scoperto in un rudere, chiamato appunto “a casa vecchia”, nel comune di Pontelatone. Si racconta che un antico ceppo di circa un metro di diametro sia sopravvissuto alle devastanti epidemie di oidio (1851) e fillossera, mantenendo viva la varietà fino ai giorni nostri.

L’area storica di produzione del Casavecchia si trova a nord di Caserta, nei comuni di Pontelatone, Formicola, Liberi e Castel di Sasso. Tuttavia, L’Arca è il primo Casavecchia prodotto alle pendici del Matese, lontano dalla sua zona d’origine. Terre dell’Angelo ha scelto di reinterpretare questo vitigno in chiave moderna, esaltandone le caratteristiche con un approccio innovativo.

Dopo la raccolta manuale, le uve vengono portate immediatamente in cantina, dove subiscono diraspatura e pigiatura soffice. La macerazione dura 7 giorni, con rimontaggi quotidiani per estrarre al meglio le componenti aromatiche e strutturali del vino.

Dopo la svinatura, il vino svolge la fermentazione malolattica in acciaio, acquisendo morbidezza ed equilibrio. L’affinamento avviene per circa 9 mesi in anfore di terracotta, una scelta che dona al vino purezza espressiva e finezza, preservando la tipicità del Casavecchia.