Patrizia Malanga e le sue Vigne di Raito 🌹
Sono davvero fortunata ad abitare così vicino a luoghi ricchi di bellezze naturali. Dove vivono persone che, stregate da tanta bellezza hanno indirizzato le proprie energie lavorative in progetti tanto ambiziosi quanto ardui.
E' il caso di Patrizia Malanga e le sue Vigne di Raito.
"Ho iniziato quest'avventura con mio marito nei primi anni 2000, ristrutturando questa proprietà che sorge nella località San Vito di Raito. E' la zona più in alto, confinante con il muretto antico di recinzione e che comprende il bosco. Abbiamo bonificato le terrazze, che erano in uno stato di semi abbandono, piantando un vigneto "specializzato" e contemporaneamente risistemando la casa dove oggi abbiamo allestito, insieme a mia figlia Alessia, la sala di degustazione".
E che sala di degustazione! Mi viene subito da esclamare!
Era il 16 febbraio, proprio pochi giorni fa, quando ci siamo trovati a chiacchierare e godere della giornata di sole sulla splendida terrazza delle Vigne di Raito.
Aria profumata di mare, di natura e di bosco.
Concedendosi il tempo, tutti i sensi sono coinvolti e la degustazione diventa un momento davvero speciale.
Patrizia continua il suo racconto: "più recentemente abbiamo terminato i lavori della cantina che è fronte strada, più in basso. Nonostante le piccole dimensioni l'attrezzatura è completa per affrontare la vinificazione, l'affinamento e l'imbottigliamento delle quattromila bottiglie di Ragis e delle millecinquecento di Vitamenia".
Sono molto felice di iniziare la nostra degustazione proprio dal Vitamenia, il rosato ottenuto da Piedirosso e Aglianico. E' l'annata 2020. Non inseguendo le mode del momento con rosati di colore tenue, il Vitamenia è un vino dal colore rosa cerasuolo, forse anche un pò più intenso. Il profumo rimanda alle note floreali, ho sentito il geranio e man mano che passa il tempo, si apre sempre di più...
Al palato ha un attacco fresco e lievemente tannico e penso subito al cibo! La torta rustica con ricotta, preparata da Patrizia Malanga, si abbina davvero bene a questo elegante rosato.
(Patrizia Malanga con il suo Vitamenia immagine della scorsa estate)
Passiamo a degustare l'anteprima del Ragis 2019. Non è ancora pronto per la vendita, a breve sarà etichettato.
Il colore è davvero intenso, impenetrabile, il profumo fruttato, emerge denso dopo una sbuffata speziata da legno nuovo. Mi colpisce al palato perchè aspettavo maggiore timidezza. E invece trovo un vino complesso, giovane ma pronto.
Non ci resta che attendere con ansia la sua "uscita ufficiale".
La degustazione continua con due belle sorprese dello stesso vino, le annate 2015 e 2016.
Le bottiglie sono aperte già da un paio di ore, mi sembra la condizione ottimale per entrambe le annate.
Resto spiazzata dall'annata 2016. Direi che in una degustazione, senza cibo potrebbe tranquillamente riscuotere i migliori consensi. Lo avevo provato a settembre scorso l'ultima volta, ma ora è davvero in uno "stato di grazia".
Il colore è rosso rubino con una buona trasparenza,
All'olfatto si esprime brillantemente con un profumo di fiori, di rose e un grande appeal di freschezza.
Profumo vincente e sorso magnetico.
Cosa vogliamo di più da un vino?
A completare la degustazione l'annata 2015 si rivela in un certo senso opposta all'annata 2016, ovvero un vino essenzialmente da abbinare alle vivande. Ha una maggiore dolcezza e concentrazione nel bicchiere. Anche il colore è più intenso, lo immagino pronto ad affrontare le asperità di alcuni piatti.
Quali sono le mie considerazioni?
I Ragis 2015 e 2016 sono vini che si completano a vicenda e suppliscono a esigenge diverse di degustazione e abbinamento.
In sintesi entrambe le annate devono esserci nella tua cantina!
P.S. Se sei in zona non perderti l'esperienza della visita alle Vigne di Raito.
Per prenotare scrivi a: info@levignediraito.it Buona degustazione.